Porta Venezia Design District: 10 cose da vedere durante il Fuorisalone 2024

Ecco una piccola personale selezione di 10 indirizzi da mettere in agenda durante la Milano Design Week nel Porta Venezia Design District, altrimenti detto l’Altro Distretto.

Porta Venezia Design District: “Everythink is design”

Dopo il successo della prima edizione, con più di 40.000 visitatori, Porta Venezia Design District presenta alla Milano Design Week 2024 il tema Everythink is design. Concetto ispirato a Paul Rand, leggenda del graphic design, per il quale il design consente l’unione tra forma e contenuto e, come l’arte, può avere infinite definizioni.

L’accento si pone sull’inclusività e la diversità, sulla molteplicità di ambiti differenti tra loro che diventano catalizzatori di giovani talenti.

Milano durante il Fuorisalone

Milano durante il Fuorisalone 2024 si trasforma in un adorabile marasma in fermento fatto di arte, cultura, storia e design. Talvolta riesce difficile districarsi in mezzo a così tante opportunità di vivere la città in maniera nuova e alle tante occasioni di visita che si prospettano.

Si è spesso assaliti dall’ansia di vedere tutto godendosi poco. Anche dedicandosi tutti i giorni e per tutto il giorno alla Milano Design Week, è praticamente impossibile raggiungere tutte le installazioni e le mostre.

Occorre scegliere e creare una sorta di percorso urbano suddiviso in quartieri, proprio come se si esplorasse la città per la prima volta. Un’esperienza che richiama turisti da tutto il mondo perché Milano, durante il Fuorisalone, diventa punta di diamante dell’avanguardia creativa e città vibrante di talenti e spiriti artistici.

Queste sono le 10 progettualità che non mi farò sfuggire durante le mie perlustrazioni nel Porta Venezia Design District durante il Fuorisalone 2024.

1 – PISCINA COZZI – Apertura straordinaria degli Ex Bagni Pubblici

Via Aldo Manuzio, Milano – da mar 16 a dom 21 aprile; dalle 10 alle 18

Lo sapevate che la Piscina Cozzi è stata la prima vasca coperta in Italia e per diverso tempo una delle più grandi piscine al chiuso d’Europa?

Durante il Fuorisalone 2024, sarà possibile ammirare un gioiello nascosto sotto le fondamenta dell’edificio risalente al 1934. Milanosport apre per la prima volta le porte degli ex bagni pubblici della Piscina Cozzi fino ad oggi in disuso e non accessibili al pubblico.

Un’opportunità unica per apprezzare un luogo simbolo del passato che proprio quest’anno compirà 90 anni di esistenza.

Mi piace perché è un’occasione straordinaria per ammirare i mosaici ancora in ottimo stato incastonati nel marmo originale, scoprendo un pezzetto di quella Milano nascosta che tanto amo.

2 – ISTITUTO DEI CIECHI: WONDERGLASS – Contrasto

Via Vivaio 7, Milano – da mar 16 a sab 20 aprile; dalle 10 alle 19

Nella sala da concerto ottocentesca dell’Istituto dei Ciechi, sono esposte le collezioni di illuminazioni in vetro Dusk di nendo e Formafantasma. L’exhibition Contrasto si concentra, come dice la parola stessa, sul contrasto tra luce e oscurità, tra il materico e il liscio, tra l’opaco e il trasparente. I maestri artigiani di Wonderglass reinterpretano le antiche tradizioni vetrarie in collaborazione con il design contemporaneo.

Mi piace l’idea che in un luogo storico nato per i non vedenti sia dato spazio alla luce!

3 – BIKINGDAYS – BROMPTON BICYCLE E ORNUS

Via Melzo 36, Milano – da mar 16 a sab 20 aprile; dalle 10 alle 20

Gli appassionati della bicicletta non possono farsi sfuggire questa occasione per scoprire progetti innovativi per le due ruote. Brompton Bicycle presenta una bicicletta pieghevole da viaggio in titanio e carbonio. Ornus invece utilizza il legno di frassino per realizzare una bike unica e molto stilosa.

Mi piace vedere come nuovi materiali possano essere utilizzati per oggetti comuni.

4 – PALAZZO ISIMBARDI: LASVIT – Re/Creation

Corso Monforte 35, Milano – da mar 16 a dom 21 aprile; dalle 10 alle 19, dom dalle 10 alle 15

Lasvit, brand ceco leader nella lavorazione del vetro, presenta la mostra Re/Creation a Palazzo Isimbardi, all’interno del Porta Venezia Design District.

Porta di Maxim Velcovsky è una monumentale installazione in vetro fuso che affascinerà i visitatori. La mente sarà libera di fluttuare nello spazio, lasciarsi andare, proprio come fa il vetro alle temperature elevate quando si espande e si rilassa.

Mi piace perché credo sarà una delle installazioni più attraenti, inoltre essendo all’interno di un palazzo storico, è una bella occasione per visitarlo.

5 – WALLCOME DI OUTPUMP – Uno spazio per i designer emergenti

Piazza Lavater, Milano – h24

In occasione della Milano Design Week 2024, Outpump presenta WALLCOME, un’installazione con una larghezza di 6 metri per 3 metri di altezza.

Giovani studenti dei corsi di Graphic Design di selezionati istituti milanesi potranno esporre i propri concept sotto forma di poster su questo muro dedicato alla creatività e alla libertà di concepire il design senza confini.

Si chiama WALLCOME perché, in antitesi con la normale ideologia di muro, vuole rimarcare il senso di accoglienza che questa iniziativa vuole portare in un’area storicamente simbolo dell’inclusività milanese, il quartiere di Porta Venezia appunto.

Mi piace perché trovo geniale questo gioco di lettere nel titolo e non vedo l’ora di lasciarmi emozionare dai poster inediti affissi.

6 – BIBLIOTECA VENEZIA – NOOK di Mara Bragagnolo

Via Paolo Frisi 2/4, Milano – da mar 16 a sab 20 aprile; mar e gio 9-14, mer e ven 14-19, sab 10-14

Un progetto bellissimo e inclusivo all’interno della Biblioteca Venezia, l’ex cinema Dumont, dove trovano spazio arredi innovativi appositamente studiati per rispondere alle diverse esigenze e attività dei bambini autistici.

Mara Bragagnolo inventa un ambiente in cui i bambini possono esprimersi liberamente e interagire senza incontrare limiti, ma piuttosto scoprendo opportunità.

Mi piace perché è un progetto lodevole collocato all’interno di uno spazio che apparteneva al Cinema Dumont, uno dei primi cinema milanesi di inizio ‘900.

7 – TOILETPAPER apre TOILETPAPERAPARTMENT

Via Balzaretti 8, Milano – da mar 16 a dom 21, dalle 14 alle 19, gio 14-17 – registrazione su eventbrite

TOILETPAPER, il progetto editoriale fondato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, presenta il TOILETPAPERAPARTMENT. Lo spazio innovativo sarà accessibile al pubblico durante la Design Week, porterà in scena il debutto dell’edizione speciale TOILETALEXPAPERPRAGER, un progetto fotografico nato dalla collaborazione del magazine con l’artista statunitense Alex Prager.

Mi piace perché è un ambiente unico e stravagante che rompe schemi e aspettative, un vero caleidoscopio di colori e forme e sono curiosa di apprezzarne la nuova edizione.

8 – MEET – Digital Culture Center

Viale Vittorio Veneto 2, Milano – da gio 16 a dom 21; dalle 10 alle 20

Il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale supportato da Fondazione Cariplo è stato riconosciuto come museo da Regione Lombardia nel 2023. Rappresenta dunque una tappa fondamentale nell’offerta del Porta Venezia Design District e per il Fuorisalone 2024 ci proporrà:

Zero Gravity Eden: l’installazione di reti metalliche vegetali opera permanente del programma MEET The Nature che si arricchisce di uno sguardo meditativo in VR 360° dal cielo ad opera del regista Therry Loa.

To the edge of matter. An unforgettable journey: un racconto immersivo, un viaggio nella materia tra il fisico e il virtuale.

Mi piace perché questo spazio fisico e virtuale è un polo meraviglioso di incontri, eventi, mostre ed esperienze digitali e vale la pena conoscerlo.

9 – RAFFLES MILANO – Design x everythink

Via Felice Casati 16, Milano – da lun 15 a dom 21; dalle 9 alle 18

La sede milanese dell’International Design Institute partecipa alla design week con un palinsesto espositivo che animerà il proprio headquarter e il Porta Venezia Design District diventando fulcro espositivo per diverse mostre. Raffles Milano interviene direttamente sull’ambiente urbano per rivitalizzarlo attraverso il visual design, valorizzando gli spazi pubblici con interventi di public art.

Mi piace quando studenti e docenti si alleano per realizzare progetti futuristici, è la Milano dei giovani ideali che ribollono!

10 – GARAGE 21 – GOOGLE – Making Sense of Color

Via Archimede 26, Milano – da mar 16 a dom 21 aprile; dalle 10 alle 17,30

Un’ istallazione che è un viaggio immersivo dall’etereo al materiale per comprendere l’importanza del colore nella percezione del mondo che ci circonda. Aspetto fondamentale dell’ultimo progetto hardware di Google

Altre attrazioni nel Porta Venezia Design District

• JOHANNA SEELEMANN X PARK ASSOCIATI – Micrographia – Park Hub, via Garofalo 31
• FONDAZIONE MUDIMA -Via Tadino 26
• INSPIRED IN BARCELLONA: Terra Rossa Visions of Catalonia. Designing Craft – SIRTORI26, via Sirtori 26
• MELZODODICI – Boon Edition, Tooy e Teorema – Via Melzo 12
• RAPT STUDIO – Spazio Trama, via Sirtori 30
• CAPSULE PLAZA
• SPAZIO MILESI – Heavy Metal – Via Felice Casati 29
• ASSOCIAZIONE HERIART – Gardening Asian Art Exhibition – Via Lodovico Settala 59
• MONOGRID – Monolite – Via Lecco 18
• KRISTIINA LASSUS and ANNE KYYRO QUINN – SOPERGA 18, via Soperga 18
• KELLOGG’S EXTRA HUB – LUPO GALLERY, corso Buenos Aires2
• GALLERIA MATRIA – Ivan Prieto – Silente – Via Melzo 34
• MC+ – NATURA ARTIS MAGISTRA – Istituto dei Ciechi, via Vivaio 7
• COLLEZIONE IANNACCONE – Il Falò dei Gonfiabili. In Pratica- Corso Matteotti 11
• FONDAZIONE ROVATI – VULCI. Produrre per gli uomini, produrre per gli dèi – Corso Venezia 52
• CONSOLATO REPUBBLICA CECA – IDENTITY – Via Morgagni 20

Désirée Coata

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